Un incontro importante sui cambiamenti climatici in atto, organizzato dalla Riserva Biosfera Unesco dell’Appennino tosco emiliano, che ha un elemento di identità geografica, storica e ambientale nel crinale, confine climatico tra Europa e Mediterraneo.
E’ luogo appropriato per la ricerca e monitoraggio sul campo dei cambiamenti climatici, a supporto di strategie e azioni di contenimento e adattamento.
Anche in considerazione del fatto che i Comuni dell’Unione si sono dotati nel 2015 dei PAES (Piani d’azione per l’energia sostenibile), piani che dovranno essere adeguati nel 2019 includendo azioni di adattamento climatico è importante la partecipazione a questo incontro:
Mercoledì 5 dicembre, presso l’Oratorio don Bosco di Castelnovo ne’ Monti
come occasione di conoscenza e approfondimento di un tema di interesse mondiale che coinvolge da vicino il nostro territorio e la nostra vita.
Il clima è impazzito?
Cosa ci dobbiamo aspettare? Che fare? Come possiamo proteggerci e adattarci?
“I cambiamenti cimatici sono un problema globale con gravi implicazioni ambientali, sociali, economiche, distributive e politiche e costituiscono una delle principali sfide attuali per l’umanità”.
Laudato sì, Santo Padre Francesco
Laudato sì, Santo Padre Francesco
Ne parliamo con alcuni tra i massimi esperti internazionali sull’argomento:
Andrea Bergamasco, CNR, Primo Ricercatore all’Istituto di Scienze Marine di Venezia
Paolo Bonasoni, CNR, Dirigente di Ricerca presso l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima – Osservatorio Climatico Monte Cimone.
Andrea Bergamasco, CNR, Primo Ricercatore all’Istituto di Scienze Marine di Venezia
Paolo Bonasoni, CNR, Dirigente di Ricerca presso l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima – Osservatorio Climatico Monte Cimone.