Le attività di pianificazione di protezione civile e di direzione dei soccorsi sono funzione fondamentale dei Comuni.
Per lo svolgimento delle suddette funzioni, i Comuni provvedono alla predisposizione, alla revisione e alla valutazione periodica del Piano di Emergenza Comunale di protezione civile, sulla base degli indirizzi forniti dalla normativa di riferimento regionale e nazionale.
Il piano tiene conto del sistema di allertamento con i codici-colore per tutti gli eventi con preannuncio.
l Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile costituisce pertanto lo strumento fondamentale a disposizione del Sindaco per l’esercizio delle attività di Protezione Civile sul proprio territorio.
Rappresenta la base per la gestione delle funzioni di soccorso e di superamento dell’emergenza e contiene istruzioni e procedure per affrontare con efficacia ed efficienza le emergenze a livello locale. Il piano contiene anche un’analisi complessiva del territorio e l’individuazione delle aree, delle caratteristiche ambientali e dei contesti antropici che possono generare situazioni di rischio o subirne le conseguenze, consentendo quindi di espletare al meglio anche le funzioni di previsione e prevenzione dei disastri derivanti dalle calamità naturali o causate dall’azione dell’uomo.
Il concetto di resilienza in Protezione Civile si può definire come la capacità proattiva di una comunità di reagire ad un evento negativo attraverso gli strumenti della conoscenza, della consapevolezza e della solidarietà umana.